Gli strumenti e i prodotti del catalogo Giunti EDU sono classificati, secondo un codice internazionale alfabetico, da C (strumenti che richiedono competenze più estese) ad A1 (strumenti che richiedono competenze più ristrette). Il codice è gerarchico, ad esempio, le professionalità con competenze adeguate agli strumenti classificati con C accedono anche a quelli classificati con le altre lettere, mentre le professionalità A1 accedono ai soli test A1.
Livello A1: insegnanti in attualità di servizio.
Livello A2: insegnanti di sostegno, medici del lavoro, orientatori, pedagogisti, professionisti RU con competenza nel testing.
Livello B1: logopedisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, terapisti occupazionali, fisioterapisti, educatori professionali, pedagogisti clinici, assistenti sociali, infermieri.
Livello B2: laureati in psicologia non iscritti alla sezione A dell'albo professionale con laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale, dottori in tecniche psicologiche iscritti alla sezione B dell'albo professionale, medici con specializzazione in geriatria, neurologia, pediatria o medicina fisica e riabilitazione.
Livello C: psicologi iscritti alla sezione A dell'albo professionale, docenti universitari e ricercatori settori M-PSI/01 - 08, neuropsichiatri infantili, psichiatri, medici psicologi clinici, medici psicoterapeuti.
La collana “Test per la scuola” nasce dal connubio tra la tradizione testistica e l’esperienza nel mondo scuola del Gruppo Giunti. Il progetto nasce con la volontà di offrire strumenti di valutazione dell’apprendimento di provata affidabilità e materiali operativi per lo sviluppo e il potenziamento delle abilità risultate deficitarie.
STRUTTURA E CARATTERISTICHE CHIAVE
Tutti i volumi della Collana sono composti da tre parti:
parte prima: Inquadramento della tematica del volume
parte seconda: Strumenti di valutazione
parte terza: Attività di potenziamento
Il testo conduce i bambini della scuola primaria a intraprendere un percorso di potenziamento sull’educazione alimentare che spazia dalla sfera cognitiva a quella sensoriale, allenando i cinque sensi a riconoscere le molteplici informazioni trasmesse dal cibo. Mangiare, infatti, è molto più che nutrirsi: è un atto complesso con numerose implicazioni psicologiche, cognitive, sensoriali ed emotive. Per questo un’educazione alimentare efficace non può basarsi sulla sola prospettiva nutrizionista, ma deve prevedere un’ottica multifattoriale.
È UTILE PER: valutare gli atteggiamenti degli allievi nei confronti dell’alimentazione
Un approccio cognitivo sensoriale all'educazione alimentare
A cura di Cesare Cornoldi
La collana “Test per la scuola” nasce dal connubio tra la tradizione testistica e l’esperienza nel mondo scuola del Gruppo Giunti. Il progetto nasce con la volontà di offrire strumenti di valutazione dell’apprendimento di provata affidabilità e materiali operativi per lo sviluppo e il potenziamento delle abilità risultate deficitarie.
STRUTTURA E CARATTERISTICHE CHIAVE
Tutti i volumi della Collana sono composti da tre parti:
parte prima: Inquadramento della tematica del volume
parte seconda: Strumenti di valutazione
parte terza: Attività di potenziamento
Il testo conduce i bambini della scuola primaria a intraprendere un percorso di potenziamento sull’educazione alimentare che spazia dalla sfera cognitiva a quella sensoriale, allenando i cinque sensi a riconoscere le molteplici informazioni trasmesse dal cibo. Mangiare, infatti, è molto più che nutrirsi: è un atto complesso con numerose implicazioni psicologiche, cognitive, sensoriali ed emotive. Per questo un’educazione alimentare efficace non può basarsi sulla sola prospettiva nutrizionista, ma deve prevedere un’ottica multifattoriale.
È UTILE PER: valutare gli atteggiamenti degli allievi nei confronti dell’alimentazione
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APPROFONDIMENTI
Quando dovrebbe iniziare l’educazione a una corretta alimentazione? Se intrapresa sin dalla prima infanzia, può essere un fattore protettivo contro lo sviluppo di disturbi o problematiche legate alla sfera alimentare? Risponde a queste e altre domande la Prof.ssa Giuliana Gellini.